22/06/1946
Leonarda Cianciulli per omicidio aggravato
Descrizione
Il processo si apre il 7 giugno 1946 alla Corte d'Assise di Reggio Emilia; la sentenza è del luglio: la Cianciulli è condannata a trent'anni, il figlio Giuseppe Pansardi è assolto per insufficienza di prove
Il capo d'accusa è di omicidio e triplice distruzione di cadavere, rapina, calunnia e furto aggravato
Persone coinvolte
Cianciulli Leonarda (ID: 166)
Pansardi Giuseppe (ID: 248)
Luogo
Reggio Emilia
Ufficio giudicante
Corte d'Assise
Estremi cronologici
07/06/1946 – luglio 1946
Sentenza
Leonarda Cianciulli è condannata a trent'anni; il figlio Giuseppe Pansardi è assolto per insufficienza di prove
Luogo di detenzione
Carceri di San Tomaso di Reggio Emilia
Manicomio criminale di Pozzuoli
Note
«Non ancora spento l'eco del processo Pétiot ecco un altro atroce ritratto altrettanto impressionante, da aggiungere alla galleria dei grandi criminali: il ritratto di Leonarda Cianciulli che entrerà nella storia della criminologia e in quella della patologia mentale come il "processo della saponificatrice"» (DdC-1946-06-30-p3-Cianciulli.jpeg)
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