Ettore Grande coi figli del suo avvocato, Sergio Stoppato, dopo l'assoluzione al processo di cassazione
Didascalia
Ettore Grande coi figli del suo avvocato, Sergio Stoppato, dopo l'assoluzione al processo di cassazione
Didascalia originale
Dopo tredici anni il primo Natale sereno di Ettore Grande.
Bologna. Ettore Grande pienamente assolto dopo lunghe vicende giudiziarie gioca con i due figli dell’avvocato Sergio Stoppato, suo difensore, accanto all’albero di Natale preparato in casa Stoppato per i bimbi. La vicenda di Grande è così chiusa, la vigilia di Natale, dopo tredici anni e venticinque giorni; la sentenza di assoluzione, non essendo stata impugnata, è passata in giudicato. L’ex diplomatico ha ricevuto numerose manifestazioni di simpatia ed ha dichiarato che non dimenticherà mai Bologna, punto di partenza della sua nuova vita. Egli è stato ospite nei primi giorni di libertà di una caritatevole signora (la signora Lenti-Vedovelli), che lo assistè durante la detenzione e che fu a capo delle combattive schiere di “innocentisti”. Ora Grande si recherà a Forlì, dove abita il ministro Umiltà, che sostenne costantemente, durante i tre processi, la tesi della sua innocenza. Intanto parecchie donne si sono dichiarate pronte a diventare mogli dell’ex diplomatico.
Anno/Data
24/12/1951
Note sulla data
ca.
Città attuale
Bologna
Ambiente
Soggetti
Grande Ettore (ID: 2955)
Tipologia di esemplare
Genere di esemplare
Il ritorno alla normalità
Tipologia di supporto