Omicidio di Angela Cavallero da parte di Nadir Chiabodo, Entrèves, 1953
Descrizione
Ad Entrèves, l’8 agosto 1953 Nadir Chiabodo, un imbianchino di Aosta con un passato nella legione straniera, uccide con 21 colpi di pugnale una giovane sarta, Angela Cavallero, che sta prendendo il sole vicino alla Dora, per rubarle un orologio da polso placcato oro, un bracciale d'oro nonché un portafogli contenente 750 lire. Inizialmente per il delitto viene fermata una donna, Jolanda Bergamo, incarcerata il 19 agosto con l’accusa di aver ucciso per gelosia, ma viene presto riconosciuta estranea ai fatti.
Tipologia
Modus Operandi
Movente
Data
08/08/1953
Luogo
Entrèves, frazione di Courmayeur
Autori riconosciuti
Chiabodo Nadir (ID: 3215)
Vittima/e
Cavallero Angela (ID: 3179)
Relazione autore/vittima
Sospettati e primi indiziati
Bergamo Jolanda (ID: 3279)
Investigatori
De Luca Arrigo, capitano (ID: 3227)
Fontana, maresciallo
Maugeri, investigatore della Squadra mobile di Torino
Valteroni, sottotenente
Fascicoli e/o Pubblicazioni collegate
La videro lui e il sole (ID: 3776)
L’innocente (ID: 3765)
L’epilogo d’un delitto senza passione (ID: 3778)







